Vino Spumante di Qualità
La scelta della varietà dell'impianto, la successiva coltivazione e la vinificazione sono finalizzati ad una ottimale base spumante. La gradevole complicità con cui si esprimono le caratteristiche dei due vitigni di origine, Pinot Bianco e Pinot Nero, matura dopo lunga permanenza in autoclave in ozioso affinamento. Il Brut di Pinot propone sapore secco, sostenuto, elegante nel rigore. Il profumo persistente, netto, induce a ripetute rivisitazioni per cogliere le espresse tipicità. Metodo Charmat Lungo.

Collocazione geografica
Area a Sud Est del Comune di Trento su terreni a matrice argillosa - calcarea per il Pinot Bianco e di origine morenica – alluvionale per il Pinot Nero.

Vitigno
Pinot Bianco in quota 80% e Pinot Nero in quota 20%.

Sistema di allevamento e resa
Pergola Semplice. La resa d'uva si attesta mediamente su 120 q.li per ettaro.

Cenni tecnologici
La vinificazione segue lo schema “in bianco” prestando particolare attenzione all’illimpidimento del mosto prima della sua fermentazione a temperatura controllata e con l’aggiunta di lieviti selezionati. Metodo di spumantizzazione in autoclave con aggiunta di sostanze zuccherine e coadiuvanti. Elaborato in Charmat lungo, effettua la presa di spuma a 20° C e fermenta per 120/150 giorni alla temperatura di 11° – 12 °C godendo successivamente di una fondamentale sosta sui lieviti di fermentazione. Seguono la stabilizzazione e la filtrazione succeduta dall’imbottigliamento sterile. Affina in bottiglia per 12-15 mesi.

Struttura e caratteristiche chimico-fisiche
Liquido a ph acido composto da acqua, alcool etilico, alcoli superiori, zuccheri, estratti, acidi, sali, metalli. Pressione 4.50 – 5.50 atm a 20° C.

Caratteristiche organolettiche
Colore giallo paglierino. Profumo netto, sostenuto ed intenso con gradevole sentore di lievito. Sapore secco, ricco di complessità e sensazione rispettosa al palato. Grana minuta, persistente con spuma evidente e duratura.

Accostamenti
Spumante da degustazione esclude i sapori zuccherati, ma diventa ideale compagno di classici abbinamenti quali antipasti e piatti a base di pesce con preferenza per il crudo. E’ aperitivo rigoroso, d’immagine, ma accetta senza complessi la compagnia di carni rosse.

Denominazione d’origine controllata e garantita
"Rive" è per tradizione il termine locale con cui chiamiamo i vigneti dai forti e scoscesi pendii, dove la vite e l’uomo spesso s’inerpicano quasi a sostenere, insieme, le colline stesse. Dal 2009 il disciplinare di produzione della Denominazione Conegliano Valdobbiadene identifica con il termine “Rive” 43 sottozone dalle caratteristiche pedoclimatiche uniche.

Ad esse è riservato un vino d’annata, esclusivamente in versione spumante, ottenuto da vendemmia manuale in vigneti la cui resa massima è di 130 q.li ad ettaro. Tra questi vigneti abbiamo indivuato quattro crus appartenenti alle sottozone Rive di Santo Stefano, Rive di Rolle, Rive di Col S. Martino e Ron in Valdobbiadene.

La compostezza richiesta allo spumante di qualità è in armonia con la giovane, briosa nota di fruttato. Esprime piacevole fragranza, corpo e sapidità. Vengono affinate circa 7.200 bottiglie.

Collocazione geografica
Comune di Valdobbiadene presso la località di Ron in zona Altena un vigneto di 0,6 ha e circa 30 anni di vita, caratterizzato da terreno a matrice argillosa.

Vitigno
100% Glera, vendemmiato manualmente a fine settembre.

Sistema di allevamento e resa
Sylvoz 3.700 piante per ettaro la cui resa d'uva si attesta mediamente su 130 q.li per ettaro.

Cenno tecnologico
Vinificazione in acciaio. Metodo di spumantizzazione in autoclave. Il vino base spumante conservato in serbatoi refrigerati a temperatura prossima a 10°C, viene collocato direttamente in autoclave dove fermentando a 10° - 11° C compie la sua evoluzione in spumante per circa 2 mesi. La refrigerazione e la filtrazione precedono l'imbottigliamento sterile. Successivo affinamento in bottiglia per 1 mese.

Caratteristiche organolettiche
Si presenta di colore giallo paglierino. Offre profumo fragrante, di timbro fruttato e continua nel gusto fresco, appena morbido, tipicamente fruttato con richiami alla pesca, alla susina ed alla albicocca. La persistenza al palato è lunga grazie ad una struttura non usuale per la Docg Valdobbiadene.